Allora Glauco pensò di recarsi all’isola di Eea dove sorgeva il palazzo della maga Circe sperando che potesse fare un sortilegio per far innamorare Scilla di lui. Circe, dopo che Glauco ebbe raccontato il suo amore lo ammonì duramente, ricordandogli che era un dio e pertanto non aveva bisogno di implorare una donna mortale per farsi amare e per dimostrargli quanto lui si sbagliasse a considerarsi
Leggi i commenti:
glauco circe dio marino
»
Affossa
Le memorabili correnti di marea descritte da Omero, e che tuttora fanno ribollire le acque dello Stretto di Messina, suggestionarono pure Virgilio, che le cita nell’”Eneide“, Dante Alighieri, che le menziona nella “Divina Commedia“, e altri ancora, come Paolo Diacono, Torquato Tasso e Hans Christian Andersen, il famoso scrittore di fiabe, giunto nel 1842 fin in Sicilia per osservare il portentoso
Leggi i commenti:
cariddi correnti galileo
»
Affossa
Molti secoli addietro c’era una ragazza bellissima, Scilla, che era solita passeggiare a piedi nudi sugli scogli di Zancle. Tutti i giorni lei si trovava in quel posto e una bella mattina di queste decise di sdraiarsi sulla sabbia per rilassarsi ascoltando il rumore delle onde del mare. Improvvisamente questo rumore divenne diverso da quello a cui era abituata, aprì gli occhi e guardò il mare: ap
Leggi i commenti:
ninfe stretto di messina
»
Affossa
Forse pochi sanno che proprio l’opera galileiana che fu censurata dalla Chiesa, vale a dire il “Dialogo dei massimi sistemi”, oggi considerato il capolavoro della letteratura scientifica d’ogni tempo
Leggi i commenti:
cariddi correnti galileo
»
Affossa
Galileo Galilei spiegò la peculiarità delle correnti tra Scilla e Cariddi. Fu proprio Galileo Galilei, poco impressionato da mitologia e letteratura, a dare del suddetto fenomeno una spiegazione scie
Leggi i commenti:
galileo galilei cariddi
»
Affossa