Segnalato da FulvioBeltramiKampala il
Fonte https://www.lindro.it. dal Mondo su Pinterest
notizie live su turchia ue erdogan islam referendum @notiziedalmondo
vai alla fonte dell'articolo
Giovedì 20 Aprile 2017,
La Turchia fin prima del Presidente Recep Erdogan ha chiesto di entrare nella Unione Europea. La prima richiesta risale agli Anni Novanta. I turchi si sentono europei e non arabi. Lo stesso Erdogan nel primo mandato presidenziale ha continuato a richiedere di entrare nella UE. Bruxelles ha sempre rifiutato giustificando che nel Paese non si rispettavano diritti umani e libertà civili. Eppure la Turchia è membro della NATO e fa molto comodo in Siria (civili ammazzati a parte). Inoltre pensiamo davvero che tutti i Paesi membri della UE rispettino i diritti umani e le liberta' civili? Altre erano le vere ragioni del rifiuto europeo. I Pontefici che reggevano allora il Vaticano non volevano che un Paese “mussulmano” entrasse nella Cristiana Europa. Eppure prima di Erdogan la Turchia era laica. Solo in questi ultimi anni si sta “islamizzando” per convenienze politiche. La Germania non voleva che i 4 milioni di turchi immigrati diventassero improvvisamente cittadini tedeschi ed europei. La comunità turca in Germania è forte nel business e non ha contatti con il terrorismo internazionale. L’entrata della Turchia nella UE averebbe rafforzato questa laboriosa e onesta comunità e sarebbe stata capace di influenzare le sorti della Germania economicamente e politicamente. Il rifiuto costante e caparbio di Bruxelles ha portato la Turchia alla situazione attuale. Una domanda si pone: Era meglio una Turchia “imperfetta” dentro la UE negli Anni Novanta oppure la pericolosa dittatura di Erdogan di oggi? L’impossibilità di diventare un Paese Europeo ha creato Erdogan che non è altro che la rappresentazione della classe imprenditoriale turca che, respinta dagli europei, si sta rivolgendo al mondo arabo attivando un pericolosissimo processo di Islamizzazione.