si ritirò nei boschi, ma qui trovò la bella Atalanta e se ne innamorò. Poiché costei, così veloce che mai nessuno aveva potuto superarla nella corsa, dichiarava che non avrebbe acconsentito a nozze se non con chi l’avesse vinta (e gli sconfitti erano messi a morte), Ippomene, per consiglio di Afrodite da lui invocata, le gettò a uno a uno, durante la corsa, ogni volta che stava per essere raggiu
Leggi i commenti:
esperidi ippomene merope
»
Affossa