Segnalato da viaggiemiraggi il
Fonte https://www.viaggiemiraggi.eu. Teatro su Pinterest
notizie live su casalmaggiore teatro @TeatroItalia24
vai alla fonte dell'articolo
Lunedì 20 Novembre 2017, Con 1500 repliche in 37 paesi, è considerato un cult nella storia del teatro internazionale, un distillato di maestria comica che fa impazzire il pubblico. È “La Lettera”?di e con Paolo Nani, regia di Nullo Facchini, in scena sabato 25 novembre (ore 21) al Teatro Comunale di Casalmaggiore, primo titolo della Stagione 2017/2018 diretta da Giuseppe Romanetti, realizzata dal Comune di Casalmaggiore con il sostegno della Regione Lombardia nell’ambito di Circuiti Teatrali Lombardi, con il contributo di La Briantina S.p.A.
Ferrarese da vent’anni in Danimarca, Paolo Nani è uno dei clown più grandi al mondo che conquista per genialità, controllo totale dei tempi comici, capacità di riempire lo spazio scenico, perfetta empatia con il pubblico.
Vincitore di numerosi riconoscimenti (Primo Premio United Slapstick-The European Comedy Award, Frankfurt a.m., Primo Premio Roner SurPris 2005, Bolzano, Premio del Pubblico alla Mostra Internacional de Teatro de Santo André 2016, Portogallo), lo spettacolo, dal 1992 in perenne rappresentazione ai quattro angoli del globo, dalla Groenlandia al Giappone, è un piccolo e perfetto meccanismo che continua a stupire, anche dopo averlo visto decine di volte, per la sua capacità di tenere avvinto il pubblico alle sorprendenti trasformazioni di un formidabile artista.
Liberamente ispirato al libro dello scrittore francese Raymond Queneau Esercizi di Stile, scritto nel 1947, dove una breve storia è ripetuta 99 volte in altrettanti stili letterari, la storia della “La Lettera” è molto semplice: un uomo entra in scena, si siede a un tavolo, beve un sorso di vino che però sputa, contempla la foto della nonna e scrive una lettera. La imbusta, affranca e sta per uscire quando gli viene il dubbio che nella penna non ci sia inchiostro, controlla e constata che non ha scritto niente. Deluso, esce. Tutto qui.
Solo sul palco con un tavolo e una valigia di oggetti, Paolo Nani dà vita a 15 micro-storie, tutte contenenti la medesima trama cambiando ogni volta genere o stile narrativo: all’indietro, con sorprese, horror, senza mani, cinema muto, circo, ubriaco, western, pigro. “La Lettera” è uno studio sullo stile, sulla sorpresa e sul ritmo, portati all’estremo della precisione ed efficacia comica.
Perché non si smette mai di ridere per tutta la durata dello spettacolo? La risposta sta nella incredibile precisione, dedizione, studio e serietà di un artista considerato a livello internazionale uno dei maestri indiscussi del teatro fisico.