Venerdì 03 Febbraio 2017, La storia raccapricciante di Vasto stà creando un clima veramente aberrante in Italia, un esercito di malavitosi e potenziali assassini che inneggiano e festeggiano all'uccisione di un 20enne , esecuzione stile mafiosa , fatta in strada all'uscita del bar, commenti aberranti , alcuni documentati nello speciale de LA RUBRICA di savona24news , dove utenti aspicavano prima una tortura e poi l'uccisione di Italo D'Elisa, altri che brindavano , altri ancora si auguravano una pallottola anche per il giudice ..Molti leggendo solo i giornali si sono sbilanciati in commenti diffamatori e ingiuriosi verso il ragazzo ucciso , senza neanche avere rispetto comunque del morto , adossandogli comportamenti che probabilmente non lo riguardavano , si parla di sgommate col motorino davanti all'assassino Fabio di Lello , ma i genitori smentiscono , e in effetti il ragazzo andava in giro con la bicicletta, avendo la legge ritirato la patente , si parla di strafottenza, arroganza ( cosa comune in molti adolescenti di oggi ) insomma un esercito di potenziali assassini e delinquenti che ineggiano come l'ISIS alla vendetta sacrosanta, al taglio della gola , alla tortura.....mi viene spontaneo riflettere su che società stà nascendo in Italia, dove si intitola eroe un Fabio che spara in strada ad un ragazzino appena 20enne , che ricordo, avendo causato un incidente stradale a Vasto , incidente che determinò la morte di Roberta , moglie di Fabio, i dati certi sono che il ragazzo non era ubriacco, non era drogato ,ha chiamato le forze dell'ordine, l'ambulanza, ha assistito la vittima tutto il tempo , un comportamente ligio e doveroso che ne denota almeno la non intenzionalità di voler uccidere Roberta, Italo un ragazzo come tanti , anzi nò come pochi che si è assunto le sue responsabilità , un ragazzo che si dava al sociale ... Eppure tutto questo non è bastato a placare il clima di odio e guerra che forse in qualche modo ha contribuito a creare Fabio...Tutti abbiamo dei figli e tutti guidiamo , potrebbe capitare a noi una disattenzione e creare un incidente , nella speranza non sia mortale...ma se così fosse , allora sarà la giustizia di un tribunale e solo quella a prevalere , nessuno si deve sentire al di sopra delle parti , ne tanto meno il giustiziere , nessun intoppo e nessuna lentezza giustifica un gesto così aberrante come quello perpetrato da Fabio , seppur con un dolore immenso , avrebbe dovuto affidarsi ad dei sostegni medici e legali ....I commenti di questi giorni impregnati di odio e di vendetta riportano la nostra nazione al medioevo ....sarebbe ora di deporre le armi e la stupidità webete , e riflettere su tutto ciò perchè non avvengano più episodi di questo genere dove non ci sono ne vincitori nè vinti ........... ( Maggioni Angelo )
(editoriale)